La Fiat 126 è uno dei più bei gioielli prodotti dalla Fiat. E' arrivata sul mercato nel 1972 con l'obiettivo di sostituire la 500, della quale sviluppa il concetto meccanico. Ha conosciuto più evoluzioni fino all'esaurimento della produzione avvenuto nel 2000. Ha linee più squadrate tipiche del periodo, conserva il motore posteriore raffreddato ad aria (che è poi lo stesso della 500) ma presenta alcune novità importanti come lo spostamento del serbatoio sotto il sedile posteriore. Oggi la si definirebbe una citycar, all'epoca era l'utilitaria ideale per le signore: è lunga 3 metri e larga un metro e 30. Piccolo spazio ma dentro ci stavano abbastanza bene 4 persone. . Ne sono state vendute una miriade: oltre 5,5 milioni. Trovarne una posteggiata in qualche pertugio non è impossibile. Noi ne abbiamo scovate alcune. La nostra preferita è questa color rosso di un signore che abita vicino a casa nostra.
Giacomo raggiante a bordo di una stupenda Fiat 126 rossa fiammante. Dalla targa si capisce che è del 1975. La piccola canaglia si diverte a passare e ripassare sotto casa nostra. La vediamo sfrecciare in continuazione e la voglia di acchiapparla è incontenibile...Così durante un sabato mattina la troviamo ferma fuori dalla stazione ferroviaria e ne approfittiamo per fotografarla e vederla finalmente da vicino. Il proprietario ce la mostra orgoglioso e concede a Giacomo il piacere di sedersi al volante della 126 rossa
La piccola rossa è di quinta mano (!!) e ha fatto migliaia e migliaia di km in questi quasi 40 anni di vita, ma il motorino gira che è un piacere
Gli interni sono ovviamente spartani, ma c'è tutto. Giacomo se solo avesse avuto le chiavi sarebbe partito
Vacanze in Sicilia anno 2011. Foto ricordo di Palermo: una stupenda Fiat 126 verde oliva
Da Palermo a Monreale, la musica non cambia. Eccone un modello bianco tranquillamente posteggiata lungo la salita che porta al Duomo. Questa è del 1975. Da quelle parti le 126 sono ancora le vere citycar
Piccola e solida: la 126 da lì non vuole andarsene
Bellissima! Una Fiat 126 arancione del 1973, avvistata in una strada di Mesagne (Br) durante un pomeriggio d'estate. La vettura sembra ancora in perfetta forma
Come al solito la tinta rossa scolorisce e così il cofano è meno lucente del resto della carrozzeria
Nella notte la piccola 126 sembra un fantasma, ma di giorno sulla strada sa ancora fare il suo mestiere
Una Fiat 126 nera del 1976 avvistata sotto un cavalcavia alla periferia di Milano. Qualche immancabile segno delle tante battaglie nel traffico metropolitano e un tergicristallo mancante
Una Fiat 126 verde oliva ferma in un parco di Milano. Il muso è un po' incassato, segno di una frenata finita male: ma questo non toglie bellezza alla mini Fiat
Questa versione di 126 ha anche un tettuccio apribile
Sulla Fiat 126 si possono fare migliorie o aggiustamenti continui. In questa versione trovata in concorso alla Fiera di Padova 2012 si notano un paraurti nero e uno specchietto in plastica molto più grande dell'originale.
mi potete dare il codice del colore della 126 rossa del signor giacomo raggiante e mi potete dire se il colore è originale delle 126 o no .... grazie
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